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About us: The Linux phenomenon

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Un breve promemoria

Il software Open Source, conosciuto anche con l'espressione più generica di software libero, nacque con l'avvento di Unix negli anni '70. Questo sistema operativo fu distribuito con il suo codice sorgente così gli utenti, per la maggior parte di università e laboratori di ricerca, furono in grado di gestirne la manutenzione da soli. Dato che mancava assistenza tecnica le comunità di specialisti informatici si organizzarono per mantenere, migliorare e distribuire il sistema operativo. Nel 1983 Richard Stallman, del MIT, fondò la Free Software Foundation, un'organizzazione che si batte per l'utilizzo del software libero. Questo progetto, chiamato GNU (Gnu Non è Unix) prese rapidamente forma, e fu scritta la GPL, General Public License, che fornisce una cornice legale per l'utilizzo e la distribuzione del software libero.

Mentre il termine "libero" implica che il codice sorgente sia distribuito con il programma, non significa assolutamente che l'applicazione stessa sia necessariamente gratuita. La licenza GPL evita semplicemente che un distributore si impadronisca del lavoro svolto da una comunità di sviluppatori e che inserisca limitazioni d'uso. Oggi la licenza GPL regola la stragrande maggioranza dei programmi che girano sotto Linux, sistema operativo compreso.

1991, gli inizi di Linux: la GPL incontra Internet

Il sistema operativo Linux, che è ora al centro dell'attenzione e viene presentato come alternativa a Microsoft Windows, è il prodotto finale di un kernel Unix progettato nel 1991 da Linus Torvalds, uno studente finlandese. Dal 1994, quando la versione 1.0 di Linux fu distribuita per la prima volta su Internet, il kernel è stato arricchito ed ottimizzato attraverso un sistema di sviluppo collaborativo. Viene ora riconosciuto come uno dei sistemi operativi più stabili e potenti sul mercato.

I punti di forza del sistema operativo Linux

Il processo di sviluppo del software si basa sia sui team interni dei tradizionali editori di software sia su comunità virtuali indipendenti associate al progetto, inclusi esperti informatici e semplici utenti. Da un lato, la crescita di Internet ha aumentato il numero di contributori delle comunità esterne e notevolmente migliorato l'efficienza del processo di sviluppo dell'open source. Dall'altro, molti programmi software open source a basso costo sono stati progettati per il web e hanno di conseguenza intensificato la crescita di Internet. L'accesso al suo codice sorgente permette agli utenti esperti di personalizzare ed ottimizzare il sistema in base alle loro caratteristiche. Esso fornisce la flessibilità necessaria per essere adattato ad un grande numero di ambienti specialistici.

Inoltre è compatibile con tutti i tipi di hardware, perfino quelli considerati obsoleti. Contribuisce ad assicurare che gli investimenti fatti sia da società sia da privati siano più duraturi: questi utenti non devono più buttar via i vecchi computer. Naturalmente Linux ha le sue prestazioni migliori con l'hardware più recente, con il quale applicazioni standard, come Oracle, di cui sia stato effettuato il porting su Linux, girano più velocemente del 20-30%. Un altro vantaggio è la disponibilità di Linux per la maggior parte delle piattaforme attualmente disponibili: PowerPC di Apple, i386, Pentium I, II e III di Intel e compatibili, Ultra Sparc di Sun, Alpha di Digital. In altre parole, Linux è progettato per aiutare le piattaforme eterogenee di un parco computer diversificato a comunicare tra loro. Poiché Linux permette agli sviluppatori di personalizzare il codice sorgente del programma in base alle loro esigenze, è un'opzione molto appetibile per le società che di solito investono pesantemente in sistemi operativi e software proprietari. L'anno scorso Linux si è guadagnato un vasto supporto a livello industriale e ha formato partnership con società come IBM, Hewlett-Packard, Compaq, Dell, Oracle, Sun, SGI, Netscape e Apple.

Chi utilizza Linux?

Linux è l'unico sistema operativo Unix la cui fetta di mercato aumenta ogni anno. I suoi utenti possono essere suddivisi in diverse categorie:

La prima categoria è formata dagli appassionati di computer, che generalmente conoscono molte cose dei loro computer, e sono pienamente in grado di apprezzare la stabilità e le prestazioni del sistema. Un numero sempre maggiore di nuovi utenti sta scoprendo Linux perché fornisce una soluzione completa (sistema operativo ed applicazioni) che assicura prestazioni, stabilità, semplicità e facilità d'uso a un costo molto basso. Lo sviluppo e il moltiplicarsi della presenza di Linux sulla stampa è un segno dell'interesse che il pubblico nutre per il sistema.

La terza categoria riguarda lo small business. Oltre agli importanti aspetti economici del software open source (costi di licenza più bassi), Linux gira su qualsiasi piattaforma, perfino quelle considerate tecnologicamente superate. Inoltre, l'affidabilità di questo sistema assicura che non ci sia bisogno della presenza a tempo pieno di un amministratore di sistema, che è invece indispensabile se si utilizzano Netware, SCO Unix o Windows NT.

I key account, come gli operatori delle telecomunicazioni e i fornitori di accesso ad Internet (il server web Apache rappresenta il 50% del mercato dei server web (fonte: Netcraft)). L'affidabilità e l'efficienza di questo sistema operativo ha convinto questi clienti esigenti.

Università e centri di ricerca traggono beneficio dalle piattaforme non soltanto per lo sviluppo ma anche per l'insegnamento e la formazione. Inoltre Linux fornisce loro cluster di calcolo scientifici e strumenti di automazione d'ufficio. Infine, gli industriali riconoscono la qualità di Linux e lo stanno inserendo nell'offerta dei loro prodotti. Il libero accesso al codice sorgente, assicurato dalla licenza GPL, fa di Linux la scelta primaria per le applicazioni embedded in tutti i tipi di prodotti (PABX, monitor, set-top box, telefonia mobile, PDA, ecc.)